Nei mammiferi, l'acetacetato di etile (1) viene idrolizzato ad opera di esterasi (non-specifiche) ad acido acetacetico (2) ed etanolo (3). L'acido acetacetico (2) è un metabolita intermedio della cellula, inserito all'interno del processo di degradazione degli acidi grassi, e può quindi essere degradato completamente. Se presente in alte concentrazioni nella cellula, è possibile avere una riduzione reversibile, oppure una decarbossilazione dell'acido acetacetico (2): questi due processi portano, rispettivamente, alla formazione di acido 3-idrossibutirrico (4) e acetone (5). Gli stessi passaggi metabolici sono presenti (con ogni probabilità) a livello dei micro-organismi.
Per il meccanismo di degradazione dell'acetone (5), si rimanda alla pagina corrispondente. Per il meccanismo di degradazione dell'etanolo (3), si rimanda alla pagina corrispondente.