Nei mammiferi, l' 1,2-etandiolo può essere espulso tale e quale; in alternativa, esso potrebbe essere ossidato per via enzimatica (alcol-deidrogenasi e aldeide-deidrogenasi) fino ad ottenere l'aldeide glicolica (2) e il gliossilato (3): al termine di questo processo si arriva all'ossalato (4). Durante questi passaggi, l'organismo potrebbe risentire della precipitazione di cristalli di ossalato di calcio, oppure della citotossicità dell'aldeide glicolica.