Nei mammiferi, la degradazione del 3-nitrotoluene (1) procede attraverso l'alcol 3-nitrobenzilico (2), che viene successivamente coniugato con l'acido glucuronico (3) (2%), oppure ulteriormente ossidato ad acido 3-nitrobenzoico (5) (21%). A differenza dell'isomero 2-nitrobenzoico, l'acido 3-nitrobenzoico (5) può essere coniugato con la glicina, fornendo l'acido 3-nitroippurico (7). La flora intestinale può ridurre il gruppo -nitro dell'alcol 3-nitrobenzilico (2), fino a dare l'alcol 3-amminobenzilico (4), oppure può ridurre l'acido 3-nitrobenzoico (5) ad acido 3-amminobenzoico (6): questo metabolita può quindi essere N-acetilato a livello del fegato per dare (8).