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Glossario |
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Voce | Definizione | Articolo | Confronta |
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PCB: Wikipedia: PCB |
Dall'acronimo inglese: PolyChlorinated Biphenyls; letteralmente: policlorobifenili. Con questa espressione si indica una classe di sostanze a cui appartengono 209 composti organici clorurati basati sullo scheletro molecolare del bifenile; essi presentano una persistenza particolarmente elevata e una tossicità cronica. |
POP, diossine | |
persistenza: | La capacità di una sostanza di rimanere inalterata nell'ambiente, a causa di insufficienti percorsi degradativi biotici e/o abiotici. | potenziale degradazione biologica | |
picco: | Il segnale (corrispondente ad una determinata sostanza) registrato dal rivelatore in un cromatogramma. | ||
PND: Wikipedia: PND |
Acronimo di : Phosphorus / Nitrogen sensitive Detector. Rivelatore specifico per fosforo e azoto impiegato in gas cromatografia. |
NPD | |
POP: Wikipedia: POP |
Dall'acronimo inglese: Persistent Organic Pollutants; letteralmente: inquinanti organici persistenti. Con questa espressione si indica una classe di sostanze a cui appartengono alcune specie chimiche particolarmente persistenti (NB: sono presenti 12 differenti sotto-classi). |
IPA, PCB | |
potenziale degradazione biologica: Wikipedia: potenziale degradazione biologica |
La capacità degli organismi di degradare le sostanze chimiche organiche in soluzione; questa degradazione potrebbe condurre a intermedi stabili oppure alla degradazione completa (mineralizzazione). | persistenza | |
potenziale di interazione molecolare: | Forze attrattive e repulsive tra molecole - nel caso della cromatografia, tra il soluto e la fase stazionaria -, che causano adsorbimento e/o desorbimento selettivi e permettono la separazione delle sostanze. Il potenziale di interazione molecolare è, inoltre, il responsabile della solubilità di una data specie in una fase mobile liquida. | ||
potere cancerogeno: Wikipedia: potere cancerogeno |
La capacità da parte di una sostanza chimica di indurre il cancro (cioè la proliferazione incontrollata delle cellule) in un organismo. | potere mutageno | |
potere mutageno: Wikipedia: potere mutageno |
La capacità da parte di una sostanza chimica di indurre una modifica permanente nel materiale genetico di un organismo (sia in termini quantitativi, che strutturali); questa variazione potrebbe riguardare un singolo gene, un segmento di geni oppure un intero cromosoma. | potere cancerogeno | |
pressione di vapore: Wikipedia: pressione di vapore |
La pressione parziale di un gas in equilibrio con la propria fase (fluida o solida) pura ad una certa temperatura. | ||
prodotto: Wikipedia: prodotto |
Qualsiasi composto ottenuto da una reazione chimica viene definito come prodotto. Normalmente, tuttavia, solo il prodotto finale (desiderato) di un determinato processo, una volta isolato e purificato, viene definito tale. | sotto-prodotto, co-prodotto | |
prodotto accoppiato: | Prodotto risultante da una reazione accanto a quello principale desiderato; la sua formazione potrebbe essere inevitabile, prevista o imprevista. Il rapporto tra prodotto principale e prodotto accoppiato non è necessariamente definito da un punto di vista stechiometrico. | co-prodotto, sotto-prodotto | |
punto di ebollizione: Wikipedia: punto di ebollizione |
Temperatura alla quale la pressione di vapore di un fluido eguaglia la pressione esterna; tale parametro viene normalmente riferito alla pressione ambiente. | punto di fusione | |
punto di fusione: Wikipedia: punto di fusione |
Temperatura alla quale un solido diventa fluido a pressione ambiente. | punto di ebollizione | |
punto di scintilla: Wikipedia: punto di scintilla |
Dall'inglese: flash point. La temperatura più bassa alla quale una miscela di una certa sostanza con l'aria (a pressione ambiente) può essere incendiata (ad opera, ad esempio, di una scintilla). Tale parametro può essere determinato in recipienti aperti (open cup - o.c.) o chiusi (closed cup - c.c.); i valori misurati con il primo metodo sono normalmente più elevati di quelli riscontrabili con il secondo. |
limiti di esplosione, |